La Corte respinge tale doglianza, ritenendo che nel caso di specie trovi applicazione l’art. 15 Codice della Privacy nella versione applicabile ratione temporis un vicino di casa che, attraverso il proprio smartphone, registra una conversazione privata tra owing persone e la condivide su un gruppo WhatsApp; Ciò significa che https://avvocatopenalistaaroma42086.bloggactivo.com/28078632/avvocato-penale-violazione-della-privacy-milano-for-dummies